Abusivismo commerciale: città passata al setaccio 20 q.li di merce sequestrata
Oltre 17 mila euro di multe e contravvenzioni elevate
giovedì 15 giugno 2017
13.30
Una operazione interforze quella che si è svolta questa mattina ad Andria contro l'abusivismo commerciale, una delle più importanti effettuate negli ultimi tempi sul territorio della provincia.
Sono state impegnate numerose pattuglie della Polizia di Stato, della Polizia Municipale, della Guardia di Finanza e dei Carabinieri che hanno praticamente messo sotto controllo a verifiche amministrative i commercianti di frutta e verdura presenti in tutto il territorio cittadino, centro e periferia. I numeri di questo imponente controllo sono considerevoli.
E' stata sequestrata merce, tra frutta e verdura per circa 20 quintali. Sono stati individuati e sanzionati con pesanti contravvenzioni e deferiti all'Autorità giudiziaria ben tre persone prive di alcun tipo di licenza commerciale e quindi completamente abusivi.
I finanzieri del Gruppo d'intervento procederanno a delle verifiche fiscali e commerciali per appurare la situazione patrimoniale delle persone individuate e sanzionate.
Una mezza dozzina di venditori ambulanti sono stati invece trovati a vendere la propria merce senza il rispetto delle prescritte norme in tema di igiene e salubrità pubblica: praticamente effettuavano la vendita agli incroci stradali con frutta e verdura esposta ai gas di scarico con contestuale occupazione di suolo pubblico.
Parte della merce sequestrata, in buono stato di conservazione, è stata destinata alle suore Betlemiti di Andria che gestiscono una casa di accoglienza per minori.
"Desidero rivolgere il mio ringraziamento alle Forze dell'ordine per questo intervento -sottolinea l'assessore alla sicurezza urbana e polizia municipale, Giuseppe Raimondi, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione-. Non solo oggi abbiamo riaffermato il principio che solo nella legalità e nel rispetto delle norme in tema di sicurezza alimentare è possibile svolgere attività commerciale nella nostra città ma nel contempo rivolgo un particolare invito a tutti gli andriesi a diffidare dall'acquistare questa merce per strada, in quanto si alimenta molto spesso un commercio che non rivolge la giusta attenzione all'igiene degli alimenti e quindi alla sicurezza dei consumatori".
Dalle Forze dell'ordine fanno sapere che questo tipo di controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane e che saranno prese in considerazione tutte le segnalazioni che perverranno ai vari corpi di Polizia per le verifiche del caso.
Sono state impegnate numerose pattuglie della Polizia di Stato, della Polizia Municipale, della Guardia di Finanza e dei Carabinieri che hanno praticamente messo sotto controllo a verifiche amministrative i commercianti di frutta e verdura presenti in tutto il territorio cittadino, centro e periferia. I numeri di questo imponente controllo sono considerevoli.
E' stata sequestrata merce, tra frutta e verdura per circa 20 quintali. Sono stati individuati e sanzionati con pesanti contravvenzioni e deferiti all'Autorità giudiziaria ben tre persone prive di alcun tipo di licenza commerciale e quindi completamente abusivi.
I finanzieri del Gruppo d'intervento procederanno a delle verifiche fiscali e commerciali per appurare la situazione patrimoniale delle persone individuate e sanzionate.
Una mezza dozzina di venditori ambulanti sono stati invece trovati a vendere la propria merce senza il rispetto delle prescritte norme in tema di igiene e salubrità pubblica: praticamente effettuavano la vendita agli incroci stradali con frutta e verdura esposta ai gas di scarico con contestuale occupazione di suolo pubblico.
Parte della merce sequestrata, in buono stato di conservazione, è stata destinata alle suore Betlemiti di Andria che gestiscono una casa di accoglienza per minori.
"Desidero rivolgere il mio ringraziamento alle Forze dell'ordine per questo intervento -sottolinea l'assessore alla sicurezza urbana e polizia municipale, Giuseppe Raimondi, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione-. Non solo oggi abbiamo riaffermato il principio che solo nella legalità e nel rispetto delle norme in tema di sicurezza alimentare è possibile svolgere attività commerciale nella nostra città ma nel contempo rivolgo un particolare invito a tutti gli andriesi a diffidare dall'acquistare questa merce per strada, in quanto si alimenta molto spesso un commercio che non rivolge la giusta attenzione all'igiene degli alimenti e quindi alla sicurezza dei consumatori".
Dalle Forze dell'ordine fanno sapere che questo tipo di controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane e che saranno prese in considerazione tutte le segnalazioni che perverranno ai vari corpi di Polizia per le verifiche del caso.