Fabio Sgaramella, architetto andriese
Fabio Sgaramella, architetto andriese
Vita di città

Premio internazionale "I tavoli dell'Architettura" a Fabio Sgaramella

L'andriese è il vincitore della 7^ edizione a cura della Fondazione Capocchin

Valorizzare le opere capaci di coniugare la qualità della vita a quella dell'architettura. È l'obiettivo del premio internazionale della Fondazione Barbara Cappocchin (organizzato con il patrocinio dell'OAPPC di Padova, Cortina Turismo e il CNAPPC), assegnato in occasione della Biennale di Architettura omonima, giunta alla sua settima edizione. Le immagini fotografiche delle migliori opere, selezionate da una giuria internazionale, saranno esposte in mostra su cinque "Tavoli dell'Architettura", ciascuno affidato a un designer. Se nelle precedenti edizioni il compito era spettato ad archistar come Renzo Piano, Michele De Lucchi e Zaha Hadid, quest'anno l'organizzazione ha voluto affidarsi a giovani professionisti emergenti. Tra i cinque premiati c'è l'andriese Fabio Sgaramella. «Ringrazio gli organizzatori di questa prestigiosa iniziativa per avermi offerto insieme al premio, un'importante occasione di confronto e crescita sia personale che professionale», commenta l'architetto.

I Tavoli dell'Architettura in legno e pietra di Vicenza saranno utilizzati per l'esposizione della mostra fotografica itinerante, che sarà allestita lungo corso Italia a Cortina d'Ampezzo (Belluno) dal 7 dicembre 2015 al 7 febbraio 2016 e successivamente in altre città italiane. «Il tavolo - ha detto Sgaramella - progettato parte dall'idea di far risaltare i piani di lettura e la tripartizione delle opere selezionate in opere vincitrici, menzioni d'onore e migliori opere». Il lavoro avrà un ingombro massimo di 2x4metri e sarà caratterizzato da altezze variabili. «Nell'insieme risulterà un'opera dall'andamento sinuoso, a omaggiare la città che per prima ospiterà l'esposizione fotografica rimandando ai saliscendi delle strade del centro di Cortina d'Ampezzo e allo scenario dei profili montuosi», è l'immagine descritta da Sgaramella. «Le superfici orizzontali del tavolo fondono tratti dedicati all'esposizione delle stampe fotografiche con altri riservati alle sedute che, invitando alla sosta, hanno il duplice obiettivo di consentire l'osservazione lenta delle opere esposte e di far diventare i tavoli a pieno titolo degli elementi di arredo urbano, capaci di dialogare e porsi in relazione con gli spazi cittadini».

La cerimonia di premiazione avrà luogo allo Stadio Olimpico del Ghiaccio di Cortina d'Ampezzo il prossimo 7 dicembre. Per ulteriori approfondimenti, i risultati sono visionabili al seguente link: http://www.bcbiennial.info/tavoli-architettura_2753201.html.
  • fabio sgaramella
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