stanza del sindaco
stanza del sindaco
Politica

Emiliano non lascia ma punta al ...raddoppio!

Cosa potrebbe accadere adesso ad Andria nel centro sinistra

Diciamo subito che quello che si è compiuto nei giorni scorsi a Roma è un altro psico dramma per la sinistra italiana. Emiliano non solo non lascia, abbandonando di fatto i suoi compagni di partito Bersani, Rossi e Speranza ma rimanendo nel Pd, si candida come l'anti Renzi pur dichiarando che "se perde il congresso sarà leale".

Non entriamo nel merito e non riportiamo quanto dichiarato dai compagni fuoriusciti dal Pd sulla coerenza di Emiliano in questa vicenda, ma soffermiamoci su quello che potrà accadere nella nostra terra, parlando di Andria, allungando su qualche dinamica riferita alla sola Bat con le primarie che ormai incombono.

Nel centro sinistra cittadino e nel Pd in particolare è iniziata una conta. Se il notaio consigliere regionale Sabino Zinni dovrà iniziare a muoversi intra moenia ed extra moenia per portare consensi al governatore pugliese, con una squadra collaudata di amici - anche un tridente formato dalle consigliere Daniela Di Bari, Savina Leonetti e l'avvocato Giovanna Bruno - che nei prossimi giorni sicuramente si rafforzerà, diverso discorso sarà per coloro che intendono appoggiare Renzi e la discesa in campo del ministro della Giustizia Andrea Orlando.

Se Marchio Rossi con Vitanostra, saranno presumibilmente mobilitati a sostegno del guardasigilli, con le incognite di Fortunato e Vurchio, sicuramente dovranno mettere in conto che si dovrà giocare anche sullo scacchiere politico rappresentato dalla situazione locale con la possibilità che si voti anche alle comunali, se Giorgino avrà una candidatura certa ed una posizione allettante per Roma. Renzi al momento come anche la candidatura di Errani non destano preoccupazioni nel Partito Democratico in quanto dovrebbe, almeno la prima essere supportata da qualche esponente dei Giovani Democratici, amico del Presidente del consiglio comunale di Trani, Ferrante.

Certamente il centro destra è in grande affanno e le tante anime sono in pena e addirittura si fanno già tre nomi di possibili candidati da schierare. Ieri sera i toni della riunione di maggioranza sono stati nuovamente concilianti con il Maestro Giorgino a bacchettare un po' tutti gli alunni ribelli, rei di parlare troppo sia nei media che sui social. Il fronte grillino è più monolitico ma anche qui le carte da giocare per possibili imminenti comunali potranno essere due, ovvero un nome nuovo da prendere dalla società civile o riproporre la candidatura dell'avvocato Michele Coratella.

Nel centro sinistra la situazione, ripetiamo anche in vista dei congressi territoriali che mischieranno le carte degli attuali assetti, la situazione è addirittura liquida, volendo scomodare Zygmunt Bauman.
Qualcuno non fa mistero che questa volta per Andria alle prossime politiche sarà necessario avere un nome forte nel centro sinistra da anteporre al Parlamento a Nicola Giorgino ed al sempieterno Benedetto Fucci che a quanto pare Raffaele Fitto vorrebbe nuovamente candidato.

Se così fosse, una parte del centro sinistra chiederà ai vertici del Pd regionale, leggi Marco Lacarra ma capisci Michele Emiliano, un seggio importante per Senato o Camera, così da far impensierire i papabili parlamentari barlettani Assuntela Messina o Filippo Caracciolo. La restante parte del centro sinistra, potrebbe chiedere di esprimere il candidato sindaco, sempre che non si arrivi anche ad Andria a delle primarie per il candidato sindaco.
Orbene, considerato che nelle ultime comunali il Partito democratico non ha brillato particolarmente per risultato, molto probabilmente si potrebbe pensare che Emiliano decida di schierare un personaggio non con tessera del Pd, capace di fare da sintesi tra i tanti candidati in pectore, al momento due e per giunta ex assessori della sindacatura di Vincenzo Zaccaro.
Ma già nella prossima settimana potrebbe avvenire qualche fatto nuovo, ovvero che Emiliano, non ripetendo l'errore compiuto nel 2015 quando venne bruciata la candidatura di Giovanni Troiano alla Regione inizi a vedere in maniera globale la situazione della Città federiciana.
Qualche bene informato ritiene infatti che la scelta così come nel centro destra anche nel centro sinistra la si potrà compiere pensando ad una donna, meglio se già con un trascorso di amministratrice.
Non è infatti più un mistero che non solo Di Maio ed i cinquestelle stiano puntando a conquistare Palazzo San Francesco. Emiliano dopo il buon risultato dell'elezione del notaio Zinni alla Regione intende riportare la città nell'alveo delle amministrazioni di centro sinistra. Un risultato prestigioso per l'ex magistrato che sa bene che lasciando Giorgino la poltrona di primo cittadino il centro destra non potrà mai più vincere le comunali al primo turno.
Una scommessa questa che vorrà sicuramente vincere.
  • Comune di Andria
  • partito democratico andria
Altri contenuti a tema
Polizia locale ad Andria, stretta su bici elettriche e monopattini Polizia locale ad Andria, stretta su bici elettriche e monopattini Il bilancio degli ultimi controlli e le regole da seguire
Criticità carburante agricolo ad Andria: Coldiretti Puglia chiede l'intervento del Prefetto Riflesso Criticità carburante agricolo ad Andria: Coldiretti Puglia chiede l'intervento del Prefetto Riflesso A denunciare la grave criticità della situazione è la stessa organizzazione degli agricoltori pugliesi
Nuovo ospedale: la Direzione Generale Asl Bt ha consegnato oggi ai progettisti il nuovo piano clinico-gestionale Nuovo ospedale: la Direzione Generale Asl Bt ha consegnato oggi ai progettisti il nuovo piano clinico-gestionale "E' in programma per i prossimi giorni un incontro in cabina di regia"
Nuovo ospedale Andria, Azione: “Consegnato nuovo clinico-gestionale. Uguale al vecchio" Nuovo ospedale Andria, Azione: “Consegnato nuovo clinico-gestionale. Uguale al vecchio" "Ma perché abbiamo cominciato daccapo? Per farcelo bocciare dal ministero?”
"Quello di Andria: un ospedale al servizio dell' intera provincia Bat" "Quello di Andria: un ospedale al servizio dell' intera provincia Bat" La nota del Comitato per il Nuovo Ospedale di Andria, agli esiti del consiglio comunale monotematico
Abbandono di rifiuti in contrada Macchia di Rose Abbandono di rifiuti in contrada Macchia di Rose La Polizia Locale di Andria deferisce l’autore all’Autorità Giudiziaria
Nuovo ospedale: "Sindaco Bruno e Pd dove sono stati in questi anni?" Nuovo ospedale: "Sindaco Bruno e Pd dove sono stati in questi anni?" Lo dichiara Sabino Napolitano, Fratelli d'Italia: "L’on. Matera dice solo la verità e la verità fa male al Pd"
Nuovo ospedale: "Evitiamo di strumentalizzare una questione che viene da lontano per mera campagna elettorale" Nuovo ospedale: "Evitiamo di strumentalizzare una questione che viene da lontano per mera campagna elettorale" Così la Segreteria ed il Gruppo consiliare del PD Andria  
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.